Ho degli obiettivi che non saranno mai realizzati, dei sogni che non diverranno mai realtà, dei "capricci" che non saranno mai soddisfatti, dei progetti che non potrò mai dire di averli realizzati. Ho tante cose che purtroppo posso solo tenere depositate nel mio cuore, fin quando la mia anima lascerà questo corpo, questo corpo che in diciassette anni non mi è mai piaciuto abbastanza da ritenermi felice di essere me stesso. Eppure c’é chi ha il coraggio di dire che non devo lamentarmi, perché ho tutto dalla vita. Il problema è proprio questo: non ho niente dalla mia vita, niente che mi soddisfi e che mi stimoli, dandomi la voglia di continuare a vivere. Vado avanti con quale scopo? Continuo a sperare, per cosa? Per poi ritrovarmi di nuovo in questa situazione, lamentandomi di quanto sia relativamente crudele la vita. Nessuno mi aiuta, nessuno immagina minimamente la tempesta che è racchiusa all’interno di questo ragazzo dal sorriso costante. Probabilmente questo è il punto: tutti pensano di conoscermi, ma in realtà nessuno mi conosce. E forse nemmeno io… Quando verrà colmata questa insoddisfazione?