Prima o poi, col tempo, dopo tante corse e fiati sprecati, arriva il momento in cui ci si stanca di correre dietro a ciò che si è perso. Non parlo di una rassegnazione. Quest’ultima non è altro che una conseguenza della disperazione. Bensì, parlo della personale consapevolezza di cosa si è. Nell’ultimo periodo, per varie situazioni createsi casualmente, non ho potuto fare a meno di pensare al mio passato recente. Il tempo scorre via, e finalmente, oggi, posso dire che riesco a farmi scivolare tutto di dosso. Nulla riesce più a toccarmi, né una frase, né una foto, né una telefonata. Tutto sta nell’amare prima se stessi, riuscire a capire cosa è meglio e cosa è peggio per la nostra persona, e vivere alla giornata, senza paura di svegliarsi una mattina e dire: "Cazzo, cos’ho combinato!". No. Che ognuno si faccia carico delle proprie azioni. Certo, molte cose potrebbero andare meglio, ma sono sereno, tranquillo, spensierato, soddisfatto delle mie scelte, determinato sui miei obiettivi. Con un cocktail in mano, in piena notte, urlerò al cielo quanto sono innamorato di me stesso. E chi vivrà, vedrà. Non ho pentimenti, né rimpianti, ma solo tanta voglia di crescere, sempre di più, e diventare l’uomo che sorriderà leggendo queste righe, buttate su un blog come tanti disperso nei meandri del web. E quando l’amore busserà alla mia porta? Prego! A suo rischio e pericolo.
cosa ti evevo detto un anno fa???Ecco i frutti di quel raccolto..ancora un po’acerbo pero’…..vedrai,non sara’prorio cosi’…..forse sara’quasi cosi’….tempo al tempo!!!
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Se…Se riesci a conservare il controllo quando tuttiIntorno a te lo perdono e te ne fanno una colpa;Se riesci ad aver fiducia in te quando tuttiNe dubitano, ma anche a tener conto del dubbio;Se riesci ad aspettare e non stancarti di aspettare,O se mentono a tuo riguardo, a non ricambiare in menzogne,O se ti odiano, a non lasciarti prendere dall’odio,E tuttavia a non sembrare troppo buono e a non parlare troppo saggio;Se riesci a sognare e a non fare del sogno il tuo padrone;Se riesci a pensare e a non fare del pensiero il tuo scopo;Se riesci a far fronte al Trionfo e alla RovinaE trattare allo stesso modo quei due impostori;Se riesci a sopportare di udire la verità che hai dettoDistorta da furfanti per ingannare gli sciocchiO a contemplare le cose cui hai dedicato la vita, infrante,E piegarti a ricostruirle con strumenti logori;Se riesci a fare un mucchio di tutte le tue vinciteE rischiarle in un colpo solo a testa e croce,E perdere e ricominciare di nuovo dal principioE non dire una parola sulla perdita;Se riesci a costringere cuore, tendini e nerviA servire al tuo scopo quando sono da tempo sfiniti,E a tener duro quando in te non resta altroTranne la Volontà che dice loro:"Tieni duro!".Se riesci a parlare con la folla e a conservare la tua virtù,E a camminare con i Re senza perdere il contatto con la gente,Se non riesce a ferirti il nemico né l’amico più caro,Se tutti contano per te, ma nessuno troppo;Se riesci a occupare il minuto inesorabileDando valore a ogni minuto che passa,Tua è la Terra e tutto ciò che è in essa,E – quel che è di più – sei un Uomo, figlio mio!Rudyard KiplingAuguri….mio pikkolo ALE….
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