La musica svolge un ruolo fondamentale nelle nostre vite. Ci sono canzoni che ci ricordano periodi impressi nel cuore per sempre, belli o brutti che siano, e bastano due note per rivivere attimi vissuti. Ho varie canzoni a cui sono particolarmente legato. La più importante è senza ombra di dubbio "Quello che sento", di Carmen Consoli; me la dedicò mia sorella in un periodo difficile per me e la mia famiglia. Ci sono anche "Qualcosa che non c’è", di Elisa, e "Una su 1.000.000", canzone dedicatami convenzionalmente dal mio primo amore. Solo quei pezzi di vita davvero importanti possiedono una canzone a caratterizzarli. Credo che questo sia uno di quelli. Sto scoprendo che l’amore ha mille sfaccettature diverse, che ogni affetto sentito è una forma d’amore, e capisco che mi sto innamorando. Non fraintendetemi… Ho appena detto che l’amore ha mille forme, e, quindi, ci si può anche innamorare di una persona con cui non si fa sesso, con cui non si condivide un legame sentimentale, ma che ci regala emozioni e sensazioni che compensano il tutto. Sono single, ma grazie ad una persona sto scoprendo l’amore di un’amicizia, e l’amore verso il proprio essere e la propria dignità. Mi sento fortunato, e mi rendo conto che quella forza sovrumana che tutti noi chiamiamo "Dio" sta ripagando le mie sofferenze, dovute a quelle persone che negli ultimi tempi mi hanno fatto soffrire, con un amico che è qualcuno da amare. Niente è per sempre, ma mi basterà sentire questa canzone per capire quanto siano immortali i dolci ricordi che sto costruendo.
"When you finally open the door to let everything in you’ll find out you’re not alone, and that you are someone to love."