Il treno è ripartito, con qualche guasto riparato, senza cambiare rotta. Perché ci sono mete a cui non si può fare a meno di raggiungere, per quanto possano essere "insane", e si deve sempre rischiare. Rischiare, per non rinunciare a ciò che è molto più importante di un amore destinato a finire, per scoprire il mondo attraverso altri occhi, per rivedere posti già visti come se fosse la prima volta. Per non abbandonare mai un’unica, rara, metà. Da padrone del mio destino, è questo il treno su cui sono salito, ed ho scelto il mio futuro. Un futuro che mi soddisferà, grazie all’importanza di un’unione fuori dal comune. Ci sono dentro, ed uscirne è l’ultima delle mie intenzioni. Una promessa è una promessa, e da uomo leale manterrò la parola, perché alla base di ogni giuramento c’è sempre un sentimento. Per la prima volta sto vivendo un sentimento che supera ogni confine. Oltre l’amicizia. Oltre la fratellanza. Oltre l’amore. Una fottutissima, bellissima, forte emozione, splendida nella sua imperfetta identità. Niente è perfetto, ma i sentimenti, quelli sì.