Oltre che al mio futuro, credo che la fuga a Milano mi farà molto bene. Nonostante stia per lasciare i miei familiari e gli affetti più cari che abbia mai trovato, penso a quello che sarebbe il mio futuro qui. Il risultato è tanta, banalissima, monotonia. Mi sento come se avessi già visto e fatto tutto ciò che avrei potuto vedere e fare qui, dove sono nato e cresciuto. Anche se, bisogna dirlo, non c’è monotonia più bella dell’amore, quello che, appunto, nutro per i miei familiari. A Giugno i miei genitori sono ritornati insieme, dopo due lunghi ed orribili anni di separazione che oggi sembrano solo un brutto sogno. E poi c’è un altro tipo d’amore, quello per i miei amici, loro che mi amano e mi apprezzano per ciò che sono realmente, e non c’è cosa più bella. L’amore… Un sentimento che oggi sto vivendo in modo puro, limpido, apprezzandone tutti i suoi lati positivi, e studiandone i negativi. Con l’amore si cresce, ed è quello che sto facendo da quando ho amato per la prima volta. Non si possono paragonare le storie d’amore, perché ognuna è un percorso a sé, un insegnamento, una nuova forma di vivere quel sentimento. Ieri l’ho vissuto in un modo, oggi lo sto vivendo in un modo del tutto differente, e così sarà domani. E’ il 1 Settembre, e tra trenta giorni andrò via. Tra qualche mese poter trascorrere qui trenta giorni consecutivi sarà solo un sogno. E’ per questo che voglio vivermeli a pieno, voglio che siano giorni indimenticabili, un grande arrivederci a tutti. Voglio che siano trenta giorni d’amore. Ormai non c’è dubbio… Ho amato più di una volta in vita mia.
"Perché senza di voi… Come avrei potuto affrontare tutti i miei giorni, senza di voi?
Ora, vivendo con voi, vedo che ogni cosa è reale.
Il mio tesoro siete voi."
"Perché senza di voi… Come avrei potuto affrontare tutti i miei giorni, senza di voi?
Ora, vivendo con voi, vedo che ogni cosa è reale.
Il mio tesoro siete voi."