E’ difficile capire quanto realmente teniamo alle persone che ci sono affianco, e spesso ce ne rendiamo conto solo quando le perdiamo, o quando stiamo sul punto di perderle. "Perderle" fisicamente parlando, perché una persona che è stata davvero importante non la si perde mai. Ho riflettutto sui sentimenti, sulle differenze che distinguono un grande affetto dall’amore, e sono giunto ad una conclusione di cui ero già pienamente consapevole. Non ci sono differenze, non c’è disuguaglianza quando si parla di cari affetti, e, soprattutto, non c’è limite, né controllo. Amo mia madre, mio padre. Amo le mie sorelle. Amo i miei amici, quelli che mi hanno aiutato a vivere al di fuori del tetto familiare. Certo, proverò più amore per qualcuno, e di meno per altri, ma è sempre amore. Nella vita, per tanti motivi, ci si allontana da queste persone importanti. In una relazione ci si lascia, in amicizia si intraprendono percorsi diversi, in famiglia si cresce e si segue la propria strada. Ma dai genitori alle sorelle, dall’ex all’amico, si continua a vivere la propria vita, portando queste persone con sé ogni giorno della propria esistenza, volenti o non, nel proprio cuore. Il mio cuore batte grazie alle persone che amo.